Samuele Bersani ama e “redarguisce” Catania e come dargli torto? Dalla sporcizia per strada alla mancanza di servizi la nostra città dà brutta mostra di sé. Tra canzoni e musica il monito del cantautore emiliano.
di Michele Creazzola
Una serata fatta di note e musica, caratterizzata dal repertorio trentennale del cantautore e dall’emozione di essere nuovamente dal vivo e in presenza. Il pubblico di tutte le età, fortunatamente composto anche da diciottenni e giovani, si è trovato ad assistere all’esibizione di uno dei migliori esponenti della musica d’autore. Con ottimi musicisti al seguito Samuele Bersani porta sui palchi di tutta Italia il meglio della sua carriera con una scaletta in cui all’esecuzione dell’ultimo lavoro discografico si unisce l’interpretazione dei classici del repertorio passato. I fan possono ritenersi particolarmente soddisfatti della scelta dei brani per questo ritorno dalle chiusure. Un Samuele Bersani in perfetta forma e con grande voglia di esibirsi davanti al pubblico è quello che vediamo sulle tavole dei palchi di tutta Italia. Sua caratteristica è quella di parlare chiaro e senza mezzi termini, lo dimostra con i testi di molte canzoni. Usa intermezzi parlati durante i concerti, l’autore di “Replay” e “Spaccacuore” che intrattiene il pubblico con aneddoti goliardici dai quali si evincono importanti messaggi sociali.
Talvolta il suo dire diventa addirittura polemico. Questa volta sotto accusa è la città di Catania. Bersani ieri sera ha ribadito il suo amore per il capoluogo etneo in cui si reca spesso e per ragioni che vanno oltre la musica. Alla Sicilia lo legano profonde amicizie come quella con Carmen Consoli e la sua famiglia. Lo stato in cui versa la città, soprattutto negli ultimi tempi, ha colpito ed indignato molto colui che canta “Chicco e Spillo” e che, tra le altre battute, ha riservato il rimprovero a Catania, ed alla sua amministrazione, che solo chi è molto affezionato riesce a fare col cuore. Per il resto la serata è proseguita con le esecuzioni dei brani restanti in scaletta. Un monito quello di Bersani che coinvolge l’amministrazione comunale e la invita ad impiegare i tanti percettori del reddito di cittadinanza per effettuare il servizio di raccolta dei rifiuti. Non esclude nemmeno i cittadini invitati a loro volta a fare la loro parte e mantenere la città pulita. La sensazione spiacevole provata dal cantautore potrebbe essere la stessa che provano molti turisti che vengono a visitarci. La cordialità tipica delle nostre parti non basta cancellare la veste che anno dopo anno è stata cucita addosso a Catania e che la città non merita assolutamente. L’augurio è che il discorso di Samuele Bersani, riportato dalle varie testate possa lasciare un segno nelle menti degli amministratori e degli stessi cittadini catanesi per un risveglio delle coscienze.
SCALETTA CONCERTO 2022
Pixel
Io tiranno
Mezza bugia
Il tuo ricordo
Harakiri
Pshyco
Replay
Lo scrutatore non votante
L’intervista
Spaccacuore
En e Xanax
Ferragosto
Cattiva
Il mostro
Le Abbagnale
Distopici
Le mie parole
Coccodrilli
Chicco e Spillo
Freak!
Il pescatore di asterischi
Giudizi universali